Filler

In medicina estetica con termine “filler” si riferisce ad una sostanza di origine biologica o artificiale di aspetto perlopiù gelatinoso o fluido, da veicolare mediante tecnica iniettiva nel sottocute, in modo da riempire, implementare o sostenere una determinata area del viso o del corpo.

Lo scopo essenziale del filler si traduce, infatti, nel ridisegnare la medesima parte viso/corpo e renderla esteticamente più armoniosa e piacevole.

I filler si dividono in due categorie: riassorbibili e permanenti.

I filler permanenti sono composti sintetici, a base di polimeri, con la caratteristica di rimanere per sempre nell’organismo dopo la loro iniezione.

Per questo motivo l’utilizzo di questi prodotti va sempre opportunamente valutato, perché a distanza del tempo potrebbero rendersi palesemente evidenti a causa della loro migrazione nei siti differenti dall’inoculazione iniziale o/e a causa di modificazione dei tessuti molli circostanti.

L’uso di silicone (un altro filler permanente) è proibito in Italia, per disposizione ministeriale, in quanto con il tempo potrebbe migrare in aree eterologhe, es. linfonodi, anche distanti, provocando un danno.

I filler riassorbibili sono costituiti da sostanze biologicamente compatibili, come il collagene e l’acido ialuronico, già normalmente presenti nel nostro corpo.

E per questa ragione dopo la loro iniezione vengono naturalmente degradati dagli enzimi dell’organismo stesso, più o meno rapidamente e senza lasciare tracie.

Per rendere più duratura la permanenza dei filler nell’area trattata, questi composti vengono elaborati mediante tecnica di cross linkaggio, un processo molto complesso, brevettato dalle case produttrici. Alcuni dei filler cross-linkati permangono nel sito di iniezione fino a 18 mesi, mentre la durata media di maggior parte dei filler presenti in commercio si aggira intorno ai 6 mesi.

I filler a base di collagene non sono più utilizzati per la possibilità delle reazioni allergiche che possano scatenare.

Il trattamento di correzione estetica con filler si esegue in ambulatorio, a volte necessita di anestesia locale e in genere è ben tollerato.

Il vantaggio consiste nella rapida ripresa delle attività sociali e lavorative.

Gli effetti collaterali, si riducono ad un lieve eritema, edema e talvolta un ematoma, localizzati nel punto prossimo di inoculazione.

Queste manifestazioni scompaiono in pochi giorni. Il paziente nelle 24 ore dopo il trattamento dovrebbe evitare:

  • L’esercizio fisico intenso,
  • L’esposizione al sole e al calore intenso (anche sauna e bagno turco),
  • L’assunzione di alcolici.

Il riscaldamento diretto ed indiretto possono infatti causare eritemi, edema, e/o prurito nelle aree di iniezione.