Radiofrequenza medicale

Che cos’è?

E’ una tecnica non invasiva del ringiovanimento cutaneo, nata negli Stati Uniti alcuni anni fa ed entrata di recente in uso in medicina estetica anche nel nostro paese.

Esistono numerosi apparecchi di radiofrequenza: monopolari, bipolari e multipolari, con modalità di trattamento differenti tra loro.

Come funziona?

Questa metodica è capace migliorare l’aspetto della pelle, conferendole turgore e levigatezza e riducendo in maniera efficace lassità cutanea. La sua azione sulla ghiandola sebacea consiste nel diminuire la sua attività, ed è quindi indicata in tutti i casi dove si desidera ridurre la quantità di sebo prodotto, ad es. nell’acne e iperseborrea (pelle grassa).

Il principio su cui si basa la radiofrequenza è legato al così detto effetto Joule, mediante il quale si ottiene un riscaldamento dei tessuti dal derma fino al sottocute, generando una contrazione del vecchio collagene e la produzione di quello nuovo. Durante il trattamento il collagene vecchio cambia la sua conformazione da lineare a globulare. La molecola così ottenuta risulta più corta e più spessa e questo fenomeno si traduce in un aumento della consistenza del derma e in un evidente effetto tensorio. L’esame istologico del tessuto trattato ha evidenziato un notevole aumento del numero e dello spessore di fibre elastiche, macroscopicamente osservabile come riduzione di elastosi cutanea, quel fenomeno di pelle raggrinzita con delle microrugosità.

Inoltre un aumento della temperatura locale porta alla liberazione delle sostanze biologicamente attive che stimolano i fibroblasti a sintetizzare il nuovo collagene di tipo 1 sia nell’immediato post-trattamento, che nei 3-6 mesi successivi. In questo modo si ottiene un incremento prolungato della densità dermica e un ringiovanimento duraturo.

Indicazioni:

Si possono trattare tutte le parti del viso e del corpo. Si assiste a un netto miglioramento delle rughe sulla fronte, zampe di gallina e solchi nasogenieni, in zona perilabiale si attenuano le rughette trasversali del “codice a barre” e la contrazione della cute porta a un lieve risollevamento delle labbra. A livello del terzo inferiore del viso con questa metodica si può ridurre i cedimenti dell’arco mandibolare, ricompattare i contorni, attenuare il sottomento.

I pazienti riferiscono una sensazione soggettiva di maggior compattezza della cute.

Costante è il miglioramento della texture cutanea: la pelle appare più idratata, trofica e sana, il colorito più naturale. C’è una riduzione del numero e della profondità delle rughe. L’aspetto generale risulta più fresco, riposato e con completo rispetto della fisionomia preesistente.

La radiofrequenza rappresenta il trattamento di elezione per la lassità cutanea sulle regioni come: collo, décolleté, addome, interno cosce, lato volare delle braccia; le zone in cui le alternative terapeutiche sono scarse.

Trattamento:

Il trattamento con radiofrequenza è ben tollerato, si effettua in ambulatorio, non è doloroso e non richiede l’anestesia, la sensazione è avvertita come un calore e i pazienti descrivono l’intervento come un massaggio rilassante.

La radiofrequenza può essere abbinata ad altri trattamenti: peeling, biorivitalizzazione, mesoterapia, etc.

Controindicazioni:

Le controindicazioni assolute sono la presenza di pacemaker e le collagenopatie. Non va effettuata in zone cutanee sovrastanti protesi metalliche o contenenti piercing.

Vantaggi:

Subito dopo il trattamento il paziente può tornare alle normali attività quotidiane. Non ci sono postumi o sequele post operatorie al massimo può essere presente un lieve arrossamento che scompare velocemente. Possono essere trattati tutti i fototipi, sia chiari che scuri ed in qualunque periodo dell’anno, in quanto numerosi studi hanno dimostrato che non ci sono gli effetti sulla melanina e non esistono interazioni con i raggi ultravioletti e quindi la fotoesposizione non è controindicata.

Non danneggia i follicoli piliferi, né provoca discromie. Il trattamento è adatto a soggetti di entrambi i sessi e di tutte le età.

Le sedute di radiofrequenza si programmano con una cadenza ogni 7-10 giorni per le prime 6-8 sedute, per poi effettuarne una al mese come mantenimento.

Il trattamento di radiofrequenza è indicato a tutte le persone che vorrebbero avere un aspetto più giovane in modo graduale e progressivo.